Ottobre è l’autunno, il periodo in cui le foglie cambiano colore, è il mese che sa alternare piogge e giornate di sole. Può essere dolcissimo o malinconico, sa affascinare come un’altra faccia dell’aprile, come traspare in queste due poesie – di Fernanda Romagnoli, riservata poetessa romana, e di Karmelo C. Iribarren, autore basco, scelte per ottobre.
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FOTOGRAFIA © COMFREAK/PIXABAY
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FERNANDA ROMAGNOLI
NEL DUBBIO
Questo giorno d’ottobre ha iniziato
col sorriso stranito
di chi ritorna in città
da un viaggio, e gli sembra mutata,
di più misera apparenza,
le vie più strette. Possibile!
In così breve assenza! Sarà
che la stanchezza gli mette
malumore nell’animo, o che l’animo
non è desto del tutto.
Se almeno il sole sciogliesse
la foschia… Come il viso d’un fratello
che da lontano s’è riconosciuto
schiara tutta la via…
Sarebbe bello accadesse.
Nel dubbio, consideriamolo accaduto.
(da Il tredicesimo invitato, Garzanti, 1980)
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KARMELO C. IRIBARREN
OTTOBRE
I giorni passano
- come il postino davanti alla mia cassetta -
da lontano
e si immolano
lì
sul mare
con molto sfoggio di colore
in un ultimo tentativo
di risultare
interessanti
(da Ondata di gelo, 2007)
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LA FRASE DEL GIORNO
C’è qualcosa in Ottobre / che fa zingaro il sangue. Dobbiamo alzarci e seguirla / quando da ogni collina in fiamme / ci chiama, e chiama ogni vagabondo per nome.
BLISS CARMAN, Canzoni da Vagabondia
Fernanda Romagnoli (Roma, 5 novembre 1916 – 9 giugno 1986), poetessa italiana. Visse un’esistenza chiusa e riservata, al seguito del marito militare a Firenze, Pinerolo e Caserta. Esordì nel 1943 con Capriccio, cui fece seguire Berretto rosso (1965), Confiteor (1973) e Il tredicesimo invitato (1980)
Karmelo C. Iribarren (San Sebastián, 19 settembre 1959), è un poeta spagnolo, autodidatta. Associata al “realismo sporco” di Bukowski e Carver, in realtà la sua è una poesia più minimale, molto spesso frutto di osservazione della strada e dei bar, che l’ha fatta definire “realismo pulito” e “poesia di esperienza”. Tra le sue raccolte poetiche Serie B, Dal fondo del bar, Ondata di gelo, Attraversando la notte, La pelle della vita.
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