EDNA ST. VINCENT MILLAY
L’AMORE NON È CIECO
L'amore non è cieco. Basta un occhio
per vedere che non sei bello, oppure
quante donne lo sono. Vedi tutti
i tuoi difetti: gli occhi dilatati,
alta la fronte. Di principi estetici
sono troppo imbevuta, fin da piccola,
per poter liberare la mia mente,
dirti perfetto e amarti da morire.
Più sottile è il potere dell'amore:
ha tanta forza che dico "Non bello"
come dicessi "Non qua" o "Non là"
"distesa", oppure "a scrivere una lettera".
So cos'è il bello di cui tutti parlano;
ma mi chiedo se sia così importante.
(Love is not blind, da L’amore non è cieco, Crocetti, 2001 – Trad.di Silvio Raffo)
.
L’amore è cieco, si dice spesso, ovvero obnubila le facoltà mentali e ci fa vedere come una dea o un dio la nostra amata o il nostro amato. È un modo di dire molto antico, probabilmente discende dalla notte dei tempi, visto che è attestato già nella Roma di 2400 anni fa: “Amor caecus est”. Anche Shakespeare è d’accordo: “Amore è cieco, e gli amanti non vedono le amabili follie cui s’abbandonano”. È un assunto, o meglio un luogo comune, che la poetessa statunitense Edna St. Vincent Millay, con la sua autoironia e il suo ragionare d’amore spesso anticonvenzionale e provocatorio nell’America di un secolo fa, rovescia di 180 gradi: quello che conta dice, alla fine, non è l’aspetto estetico, ma il sentimento.
.
EDNA ST. VINCENT MILLAY CON IL MARITO EUGEN JAN BOSSEVAIN NEL 1924
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
L’amore non è cieco. Forse siamo tutti nati ciechi e l’amore finalmente ci dà la vista.
KAMAND KOJOURI
Edna St. Vincent Millay (Rockland, 22 febbraio 1892 – Austerlitz, 19 ottobre 1950), poetessa e attivista femminista statunitense. Fu insignita del Premio Pulitzer per la Poesia nel 1923. Il poeta Richard Wilbur scrisse di lei che “ha scritto alcuni dei più bei sonetti del secolo”.
Nessun commento:
Posta un commento