Robert Bly, uno dei più importanti poeti americani dell'ultimo mezzo secolo, è morto domenica scorsa nella sua casa di Minneapolis. Aveva 94 anni e soffriva di demenza dal 2007. La sua prima raccolta, Silenzio nei campi di neve, fu pubblicata nel 1962. Il suo stile semplice e immaginifico ebbe una notevole influenza sui poeti americani dei due decenni successivi, in polemica con la stragrande maggioranza della poesia modernista, che considerava “priva di anima e di "interiorità", impersonale e oggettivante. Modellò perciò la sua poesia sul lavoro introspettivo di Neruda, Vallejo, Jiménez, Machado e Rilke e vi aggiunse influenze della psicologia junghiana.
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FOTOGRAFIA © NIC McPHEE/FLICKR
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NEVICATA NEL POMERIGGIO
I
L’erba è per metà coperta di neve.
È stata una di quelle nevicate che incominciano
all’imbrunire,
e ora nelle casette dell’erba si va facendo buio.
II
Se tendessi le mani in giù, vicino alla terra,
potrei raccogliere manciate di oscurità!
Un’oscurità c’è sempre stata, e non l’abbiamo
mai notata.
III
Sotto il peso della neve, gli steli del granturco
si perdono in lontananza,
mentre il fienile si avvicina alla casa.
Il fienile si muove da sé nella burrasca che cresce.
IV
Il fienile è pieno di granoturco, e viene verso
di noi ora,
come uno scafo sospinto dal vento sul mare
in burrasca;
tutti i marinai sul ponte sono ciechi da molti anni.
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POESIA IN TRE PARTI
I
Oh, una mattina presto mi sembra che vivrò
per sempre!
Sono avvolto nella mia carne gioiosa
come l’erba nelle sue nuvole di verde.
II
Sorgendo dal letto dove ho sognato
lunghe cavalcate attraverso castelli e carboni ardenti,
il sole si posa felicemente sulle mie ginocchia:
ho sofferto e sono sopravvissuto alla notte,
bagnandomi nell’acqua scura, come ogni stelo d’erba.
III
Le forti foglie del sambuco,
tuffandosi nel vento, ci invitano a sparire
nelle regioni selvagge dell’universo,
dove sedendo ai piedi di una pianta
vivremo per sempre, come la polvere.
(da Silenzio nei campi di neve, 1962)
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LA FRASE DEL GIORNO
Reclamare il sacro nella nostra vita ci avvicina naturalmente ancora una volta alle sorgenti della poesia.
ROBERT BLY
Robert Bly (Contea di Lac qui Parle, Minnesota, 23 dicembre 1926 – Minneapolis, Minnesota, 21 novembre 2021), poeta statunitense. Leader del Mythopoetic Men's Movement, è stato anche un attivo pacifista. La sua poetica è stata influenzata dalla teoria degli archetipi di Carl Gustav Jung.
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