lunedì 20 settembre 2021

Aquilino Duque


Il poeta spagnolo Aquilino Duque, uno degli esponenti di punta della letteratura andalusa, è morto sabato scorso a Siviglia. Affermava che “il posto della poesia nella mia opera letteraria è centrale e totale, poiché per me la poesia non è un genere ma un dono o una vocazione”. La natura e i tori erano al centro della sua opera, così come le città e i luoghi visitati nei numerosi viaggi – dopo aver studiato a Cambridge e Dallas, intraprese una carriera di funzionario internazionale che lo portò a risiedere a Roma e Ginevra.

.

.

.

CURRICULUM VITAE

Sono stato felice sui banchi di scuola,
felice in caserma e in collegio,
e in quelle estati senza altra acqua
di quella del pozzo nel cortile
Se ho avuto dispiaceri
ho saputo  dimenticarli a tempo debito.
Ho viaggiato su un treno sospeso su un fiume
tra foreste e fabbriche,
e in vaporetto tra i canali
di città marine.
La mia vita è stata azzurra come il mare,
bianca come la neve,
e ho avuto, naturalmente, le mie ore tristi,
di quelle che aprono nell’anima il solco,
difficile da riempire, dei rimpianti.

.

.

ALBA NELL’ALFARAJE

Ho aperto una finestra
su alcuni alberi dorati
per vedere come passa la mattina
Cieli graffiati, costole in fuga…
Il vento illumina un sonoro bosco di lecci,
una torre di calce tra gli ulivi.
Riposa uno stormo di cicogne
sulla terra rosa di un maggese…
Negli occhi le barche lungo il fiume!
E il galoppo di un puledro nel petto!

.

.

-------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Il nostro male è lo stesso di tutta l’umanità da Freud ( e Rousseau): incolpare la società o chi per essa di tutto ciò che ci accade invece di assumercene le responsabilità.
AQUILINO DUQUE, El Mundo, 6 maggio 2017




Aquilino Duque Gimeno (Siviglia, 6 gennaio 1931 - 18 settembre 2021), poeta e scrittore spagnolo. Appartenente alla Generazione del’50, ricevette il Premio Nazionale di Letteratura nel 1974 per La scimmia azzurra, amara riflessione sulla guerra civile spagnola.


Nessun commento: