ANA ROSSETTI
CONFINE
Ci si immerge ancora e ancora
nei relitti del naufragio.
E ancora e ancora
si depositano i reperti
sulla lastra levigata della spiaggia.
Che cosa resta fuori?
La schiuma che trabocca dalle mani
o l’oceano denso del linguaggio?
(da Riempire il tuo nome, 2008)
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Sono una metafora della vita e della poesia questi versi della poetessa spagnola Ana Rossetti: ci capita spesso di recuperare reperti dal nostro passato o dalle nostre emozioni, di rileggere i ricordi, di immergerci nei nostri ieri o nel nostro io, di strappare sogni alla notte. Il poeta li cataloga proprio come un esperto sub allinea ciò che ha ripescato dal relitto, ben sapendo che ciò che ha sono soltanto poche gocce di uno sterminato oceano.
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PETER SEMINCK, “SITTING ON THE DOCK OF THE BAY”
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LA FRASE DEL GIORNO
La poesia in me è azione, tensione, passione ed esperienza. E soprattutto lucidità. Mi abbandono, mi spiego e mi controllo.
ANA ROSSETTI, Indizi veementi
Ana Rossetti, pseudonimo di Ana Bueno de la Peña (San Fernando, 15 maggio 1950), è una poetessa, scrittrice e drammaturga spagnola. La sua opera mescola dapprincipio erotismo, estetismo e culturalismo per poi spostarsi verso una ricerca formale e tematica più misurata.
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