MARIE-CLAIRE BANCQUART
VISITA IMMOBILIARE
Nel telefono
dormono parole d'amore
un pezzo di cielo è al suo posto
alla finestra
ma il muro conserva
un’impronta di dita distinta solo sotto le lampade.
Un volto tace nello specchio.
Un passo che attraversa l’assenza ha lasciato la sua orma sul pianerottolo.
Non abitiamo qui.
Troppi segreti
sono rimasti bocca a bocca.
Altri saranno nostri.
Altrove.
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Un appartamento da affittare o da comprare: la poetessa francese Marie-Claire Bancquart lo visita e vede quello che non c’è, quel vuoto di affetti, quell’assenza di persone che l’hanno abitato. I fantasmi di parole d’amore, di visi passati per un attimo dentro gli specchi, impronte di vite vissute, segni di giorni trascorsi.
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EDWARD HOPPER, "SOLE IN UNA STANZA VUOTA"
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--------------------------------------------------------------------------------------------------------LA FRASE DEL GIORNO
Sì, un poeta / ha un mondo intero sulle braccia // la sua parola / talvolta / cattura una piuma o una nuvola.
MARIE-CLAIRE BANCQUART, Poesie
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