ANISE KOLTZ
VIVO NELLA FRATERNITÀ
Vivo nella fraternità
delle stelle
È soltanto ai solitari
che l’universo
spalanca le sue porte.
(da Galassie interiori, 2013)
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La meditazione solitaria come comprensione dell’universo: un allontanamento e un isolamento per ritrovare la calma, per chiudersi in se stessi ed aprirsi al cosmo, per cercare una comunanza con quelle stelle e quel cielo senza fine. La poetessa lussemburghese Anise Koltz quasi con stupore scopre di avere trovato questa sua soluzione: “Porto in me/ un derviscio // che gira su se stesso / in perfetta geometria / con il cosmo // che conosce la cabala / di questo volteggiatore misterioso?"”
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DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI
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LA FRASE DEL GIORNO
Il mondo continua a girare / nei miei sogni // Orbite di parole / descrivono una strana poesia // Ho delle galassie interiori // L’universo dà peso / a ciascuna mia parola.
ANISE KOLTZ, Galassie interiori
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