GUSTAVO ADOLFO BÉCQUER
DEL SALOTTO NELL’ANGOLO BUIO
Del salotto nell' angolo buio,
dal suo padrone forse dimenticata,
silenziosa e coperta di polvere,
si vedeva l'arpa.
Quante note dormivano sulle corde,
come uccelli che dormono sui rami,
sperando la mano di neve
che sa come strapparle!
Ahi! - pensai - Quante volte il Genio
così dorme nel fondo dell'anima,
e una voce, come Lazzaro, aspetta .
che gli dica: «Alzati e cammina!».
(Rima VII, da Rime, 1871– Traduzione di Marina Cepeda Fuentes)
.
Un’arpa giace abbandonata in un polveroso salotto: è l’analogia che il poeta spagnolo Gustavo Adolfo Bécquer sceglie in questa sua Rima per rappresentare l’ispirazione, la Musa addormentata che attende di essere miracolosamente risvegliata.
.
ROBERT DALE WILLIAMS, “NATURA MORTA CON VIOLA E ARPA”
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
I poeti cercano l'ispirazione lontano, mentre essa è nel cuore.
ALPHONSE DE LAMARTINE, Graziella
Nessun commento:
Posta un commento