Il 24 giugno, giorno del suo ottantaduesimo compleanno, è morto in seguito alle complicazioni della malattia di Parkinson il poeta statunitense Stephen Dunn, vincitore nel 2001 del Premio Pulitzer con la raccolta Ore differenti. Le sue poesie-racconto sono state definite “come una conversazione con il tuo amico più intelligente durante un viaggio su una lunga distanza”: si tratta di componimenti che osservano le piccole cose della vita borghese per leggervi le cose più grandi che contengono, alla ricerca di un significato ai passaggi ordinari dell’esistenza. In occasione del Pulitzer disse che considerava tra i suoi ispiratori Robert Frost, Wallace Stevens e Theodore Roethke.
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FOTOGRAFIA © PBS
L’IMMAGINATA
Se la donna immaginata fa sembrare la donna reale
uno scheletro, a stento esistente, privo
di grazia, intelletto e pulcritudine,
e se tu capisci che la donna immaginata
può solo soddisfare la tua immaginazione, mentre
la donna reale, con tutti i suoi limiti,
spesso ti fa sentire bene,
allora, se lo sai, com’è possibile che la donna immaginata
continui a entrare nel tuo letto, a raggiungerti
per cena, perché la porti sempre
in vacanza mentre la donna reale fa spese
o cerca la via migliore per arrivare al museo?
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UNA PIETRA IN CERCA DI CALORE
Guarda, non è una buona idea
prendermi troppo sul serio.
Mi si conosce per il mio caratteraccio.
Ho avuto mogli e amanti –
credimi, ne so poco di provare
a rimanere intero mentre vivo
una vita divisa. Non mi apro facilmente.
Se vieni da me, vieni da me
sapendolo. Io sono liscio e grigiastro.
Forse la mia anima è di scisto.
Se però non sei ancora dissuasa,
be’, la mia porta è socchiusa. Non mi interessa
se sei in collusione con il vento.
Entra, non c’è nient’altro qui
tranne me e la solitudine.
Non mi dispiacerebbe
esser sminuito una carezza alla volta.
(da Poesia, 293, Maggio 2014 - Traduzione di Patrizio Ceccagnoli)
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Altre poesie di Stephen Dunn sul Canto delle Sirene:
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LA FRASE DEL GIORNO
Anche al tuo problema più serio poche persone saranno interessate a meno che tu stesso, nell’atto di scrivere la poesia, non scopri qualcosa al riguardo.
STEPHEN DUNN, Poets in Person, episodio 2, 2010
Stephen Dunn (New York, 24 giugno 1939 – Frostburg, Maryland, 24 giugno 2021), poeta e accademico statunitense, vincitore del Premio Pulitzer 2001. La sua poesia-racconto indaga con stile chiaro nelle piccole cose della vita quotidiana alla ricerca di un significato universale.
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