ANISE KOLTZ
MI TRASFORMO
La mia poesia è una cabina
nella quale mi spoglio
una tenda spessa che mi separa dal mondo esterno
Di fronte al mio corpo appassito
considero altre possibilità di vivere
traccio dei cerchi nel cielo
con gli sparvieri
vedo il mondo dall'alto
Poi mi trasformo in deserto
là dove la vita e la morte si mescolano
e una sabbia caritatevole
finirà per ricoprirmi
(da Rinascerò, Arfuyen, 2011)
.
“La poesia è un sogno fatto all’ombra della ragione”: questa citazione di Tomass Cesa fa da epigrafe alla tarda raccolta “Rinascerò” della poetessa lussemburghese Anise Koltz. La poesia è dunque quel sogno, quella possibilità di evadere dal corpo ormai anziano per volare in libertà con l’immaginazione, per considerare le cose da un differente punto di vista.
.
PIERRE BONNARD, “LA TOILETTE”, 1914
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
E se la mia poesia fosse solo un visto / per un paese lontano / una fattura non pagata / un conto scoperto?
ANISE KOLTZ, sonnambula del giorno
Anise Koltz (Eich, 12 giugno 1928), poetessa lussemburghese. Di origini ceche, tedesche, inglesi e belghe, iniziò a pubblicare in tedesco per poi divenire una delle principali scrittrici in lingua francese. Al suo attivo ha anche dei racconti per bambini e numerose traduzioni.
Nessun commento:
Posta un commento