Statistiche web

lunedì 21 luglio 2025

Centenario di Martin Camaj


Nasceva il 21 luglio di cento anni fa a Temal, nella zona di Scutari, il poeta albanese Martin Camaj. Fuggito in Jugoslavia dopo aver preso parte alla resistenza contro i partigiani comunisti che instaurarono il regime di Hoxha, si laureò in filologia a Belgrado e proseguì la sua formazione universitaria a Sarajevo prima e poi, nel 1956, dopo il deteriorarsi della situazione jugoslava, a Roma. La sua attività lo portò alla ricerca sulle lingue delle comunità arbëresh  dell'Italia meridionale. I suoi versi, influenzati dall'ermetismo di Giuseppe Ungaretti, che fu suo insegnante a Roma, ruotano attorno a temi come l'esilio, la perdita e la ricerca della tradizione e la solitudine provocata dai cambiamenti futuri.

.

.


FRAMMENTO

L'operaio parte in cerca di lavoro all'estero
con un pezzo di cielo tra le braccia
e sale marino in cassette di pino.
In mano ha una fionda
e in bocca ciottoli di fiume
al posto del pane.

La strada davanti a lui è illuminata
dalle braci ardenti dei suoi occhi.

(da L'uomo da solo e con gli altri, 1978)

.

.

IL FILO RITROVATO

Nella scorsa notte si spensero le luci e rimase
la città nel buio sino all'alba.
Le massaie cercarono le lampade a petrolio
e non le trovarono al buio.
Al mattino si riversò il sole e impallidì
le guance alla volta celeste.
Al mattino osservai il cerchio dei sogni
sul suolo
e ritrovai il filo dissolto
là ove la luce si ferma.

(da L'uomo da solo e con gli altri, 1978 - Traduzione di Francesco Solano)

.


   LA  FRASE DEL GIORNO  

Buona è la tua via. / Le Parche sono i volti più brutti / dei miti classici. Non hai scritto di loro, / ma di lastre di pietra e di fronti umane / coperte di rughe, e di amore.
MARTIN CAMAJ, L'uomo da solo e con gli altri

.



Martin Camaj (Temal, 21 luglio 1925 – Monaco di Baviera, Germania, 12 marzo 1992), poeta, linguista, e scrittore albanese. È considerato uno dei maggiori autori di prosa albanese moderna. È noto per il suo romanzo psicologico Rrathë e per le ricerche sul folklore.


Nessun commento: