mercoledì 1 luglio 2020

Poesie per luglio VI


Luglio: il mese pieno dell’estate, mese di raccolti e di canicola. Il poeta lucano Rocco Scotellaro chiede di non inaridire, di poter dare frutto egli stesso; il poeta fiorentino Franco Fortini insegue un verso di Saba annaffiando le piante del giardino e lavando via la polvere dai gradini.

.

LEONID AFREMOV, "MEZZOGIORNO GRECO"

.

.

ROCCO SCOTELLARO

ORA CHE DOMINA LUGLIO

Ancora non mi palpita una fede:
per questo mi viene la luce
e non me la sento il mattino
e so il mio giorno rapito
in un vortice inane.
Se fossi zolla!
M’avrebbe rimossa la vanga,
darei erbe e frutti
a questa stagione che sorvola.
E sono sorgente seccata
che mi scansano le greggi
ora che domina luglio.


(da È fatto giorno, Mondadori, 1954)

.

.

.

.

FRANCO FORTINI

SABA

La mattina di luglio
e a volo l’acqua della manichetta
va su gradini e foglie
e là di certo contenta mia moglie
allegra agita lo scintillìo…

Va la memoria ad un verso di Saba.
Ma ne manca una sillaba. Per quanti
anni l’ho male amato
infastidito per quel suo delirio
biascicato, per quel rigirìo
d’esistenza…

E ora che riposano
il suo libro e il mio corpo
indifferenti
come un sasso o una pianta
o una invincibile ombra nel bosco
(nel vuoto il sole s’avventa
e un’iride ne grida) riconosco
con lo stupore di chi vede il vero
lunga la poesia, lungo l’errore.

Parevi stanca, parevi ammalata
ma t’ho riconosciuta, io che t’ho amata.


(da Composita solvantur, Einaudi, 1994)

.

.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Luglio dal gran caldo, bevi ben e batti saldo
.
PROVERBIO ITALIANO




Rocco Scotellaro (Tricarico, 19 aprile 1923 – Portici, 15 dicembre 1953), scrittore, poeta e politico italiano impegnato nella lotta per miglioramento delle condizioni economiche e sociali dei contadini. La sua poesia è caratterizzata da da un'ambientazione pastorale serena, da un'armonia di immagini e visioni che esaltano la vita bucolica.


Franco Fortini, nato Franco Lattes (Firenze, 10 settembre 1917 – Milano, 28 novembre 1994), poeta, critico letterario, saggista e intellettuale italiano. La sua poesia è testimonianza anche ideologica delle lotte di classe del primo dopoguerra, voce progressista e coscienza critica del fallimento degli ideali.


Nessun commento: