È tempo di Olimpiadi. Quelle di Pechino, le XXIX dell'era moderna si avviano alla conclusione. La rivista “Access Hollywood” ha voluto stilare una sua personale classifica di film dedicati ai Giochi.
La medaglia d’oro non poteva che andare a “Momenti di gloria”, vincitore di quattro Premi Oscar, impreziosito dalla splendida colonna sonora di Vangelis. La pellicola di Hugh Hudson racconta la partecipazione di due giovani inglesi provenienti da ceti sociali differenti alle gare di atletica delle Olimpiadi di Parigi del 1924.
L’ideale argento di “Access Hollywood” è per un film americano del 2004 interpretato da Kurt Russell, “Miracle”, che racconta la vittoria inattesa della selezione USA di hockey su ghiaccio contro i fortissimi sovietici alle Olimpiadi invernali di Lake Placid del 1980.
Il bronzo va a “Cool Runnings (Quattro sotto zero)”, storia della partecipazione della squadra giamaicana di bob a quattro ai Giochi di Calgary del 1988. Il film, del 1993, è diretto da John Turteltaub, l’allenatore è interpretato dal compianto attore canadese John Candy.
Gli altri film che compongono la decina: “Passione per il trionfo” (1993), dedicato anch’esso all’hockey su ghiaccio americano, ma alle Olimpiadi di Albertville; “Munich” (2003) di Steven Spielberg, sulla tragedia di Monaco 1972, quando terroristi palestinesi uccisero undici atleti israeliani; “Prefontaine” (1997), biografia del mezzofondista Steve Prefontaine, quarto a Monaco 1972 nei 5.000 metri e morto in un incidente automobilistico due anni dopo; “Olympia” (1938), famosissima opera di Leni Riefenstahl sui Giochi di Berlino 1936; “Un giorno di settembre” (1999) del regista scozzese Kevin Mac Donald, un altro film sulla strage di Monaco 1972; “Giorni ribelli” (1986), storia di un ginnasta di fama che diventa allenatore; e infine “Due pattini per la gloria” (2007), con due pattinatori rivali costretti a gareggiare in coppia.
La medaglia d’oro non poteva che andare a “Momenti di gloria”, vincitore di quattro Premi Oscar, impreziosito dalla splendida colonna sonora di Vangelis. La pellicola di Hugh Hudson racconta la partecipazione di due giovani inglesi provenienti da ceti sociali differenti alle gare di atletica delle Olimpiadi di Parigi del 1924.
L’ideale argento di “Access Hollywood” è per un film americano del 2004 interpretato da Kurt Russell, “Miracle”, che racconta la vittoria inattesa della selezione USA di hockey su ghiaccio contro i fortissimi sovietici alle Olimpiadi invernali di Lake Placid del 1980.
Il bronzo va a “Cool Runnings (Quattro sotto zero)”, storia della partecipazione della squadra giamaicana di bob a quattro ai Giochi di Calgary del 1988. Il film, del 1993, è diretto da John Turteltaub, l’allenatore è interpretato dal compianto attore canadese John Candy.
Gli altri film che compongono la decina: “Passione per il trionfo” (1993), dedicato anch’esso all’hockey su ghiaccio americano, ma alle Olimpiadi di Albertville; “Munich” (2003) di Steven Spielberg, sulla tragedia di Monaco 1972, quando terroristi palestinesi uccisero undici atleti israeliani; “Prefontaine” (1997), biografia del mezzofondista Steve Prefontaine, quarto a Monaco 1972 nei 5.000 metri e morto in un incidente automobilistico due anni dopo; “Olympia” (1938), famosissima opera di Leni Riefenstahl sui Giochi di Berlino 1936; “Un giorno di settembre” (1999) del regista scozzese Kevin Mac Donald, un altro film sulla strage di Monaco 1972; “Giorni ribelli” (1986), storia di un ginnasta di fama che diventa allenatore; e infine “Due pattini per la gloria” (2007), con due pattinatori rivali costretti a gareggiare in coppia.
Una scena di "Momenti di gloria" (da Igm.Com)
* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
LA FRASE DEL GIORNO
... sono i più forti o i più belli, a vincere nelle Olimpiadi; ma prima di tutto coloro che partecipano.
ARISTOTELE, Etica Nicomachea
Nessun commento:
Posta un commento