IDA VITALE
LA PAROLA
Parole in attesa,
favolose in sé,
promesse di significati possibili,
ariose,
aeree,
aerate,
arianne.
Un piccolo errore
le rende ornamentali.
La loro indescrivibile esattezza
ci cancella.
(da Oidor andante, 1972)
.
La parola per un poeta è tutto: è la materia che plasma per ottenere i suoi versi, che unisce come un abile mosaicista o che mescola come se fosse un alchimista del linguaggio. E proprio su questo riflette la poetessa uruguaiana Ida Vitale: l’ispirazione, l’atto creativo, il testo stesso che infine viene steso.
.
GRAFFITO DI CLÁUDIO GIL
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Dalla memoria spunta solo / una vaga polvere e un profumo. / Che sia la poesia?
IDA VITALE, Parvo Reino
Ida Vitale (Montevideo, 2 novembre 1923), poetessa, traduttrice, saggista, insegnante e critica letteraria uruguaiana, membro del movimento artistico denominato “Generazione del ‘45” e rappresentante della poesia essenzialista. Esule in Messico, dal 1974 al 1984, al suo attivo ha i Premi Octavio Paz, Reina Sofia e Cervantes.
Nessun commento:
Posta un commento