domenica 25 agosto 2024

La sua luce


MEIRA DELMAR

IL BAGLIORE

Non ho mai saputo il suo nome.
                                               Poteva
essere amore, un po'
di gioia, o semplicemente niente.

Ma ha illuminato
in tal modo il giorno
che la sua luce
dura ancora.

Dura.
E arde.

(da Incontro, 1981)

.

Un colpo di fulmine improvviso, ma quell'effimero bagliore di saetta non si spegne, continua a illuminare la vita della poetessa colombiana Meira Delmar, che ne tiene viva la fiamma come un'antica Vestale: "Come il fiume che unisce / con le sue mani d’acqua / le rive che separa, / come anche il tempo, / come la vita, / che scorrono vivendo, / lasciandoci / ogni volta meno nostri / e più suoi, / questo amore".

.

CHRISTIAN SCHLOE, "FONTANA D'AMORE"

.


  LA FRASE DEL GIORNO  

Di quell’amore che mai è stato mio / e tuttavia si è preso la mia vita / resta una nostalgia ribadita / all’infinito, che pianga o  che rida.
MEIRA DELMAR, Incontro

.



Olga Isabel Chams Eljach (Barranquilla, 21 agosto 1922 - 18 marzo 2009),  poetessa colombiana di origini libanesi, sin dal 1937 usò lo pseudonimo Meira Delmar. Professoressa di Storia dell’Arte e Letteratura, diresse per molti anni la Biblioteca Pubblica dell’Atlantico. Le sue poesie sono caratterizzate da una sensualità di fondo.


Nessun commento: