SAITO FUMI
IN CIMA A UNA COLLINA
In cima a una collina
apro le mie braccia bianche
per trasformarmi in una vela
il vento forte è
il canto di un predone marino
(da Poesie in lettere bianche, 1998)
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Saito Fumi, poetessa giapponese di tanka moderni, prova l'emozione di chi sale su una collina o su una montagna, e arrivato in cima, scorge il mondo ai suoi piedi. Come scrisse lo scalatore Emilio Comici, amico della poetessa Antonia Pozzi: "Sulla montagna sentiamo la gioia di vivere, la commozione di sentirsi buoni e il sollievo di dimenticare le miserie terrene. Tutto questo perché siamo più vicini al cielo".
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FOTOGRAFIA © WALLPAPERSIN4K
. LA FRASE DEL GIORNO
Chi più in alto sale, più lontano vede; chi più lontano vede, più a lungo sogna.
FELICE BONAITI
Saito Fumi (Tokyo, 14 febbraio 1909 - 26 aprile 2002), poetessa giapponese. I suoi tanka moderni, con la loro energia colorata e le loro implicazioni romantiche, hanno avuto un fascino speciale soprattutto sulle generazioni di giovani lettori.
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