domenica 17 luglio 2022

Il fulgore della notte


JESÚS MUNÁRRIZ

QUEL FULGORE (SAIKAKU)

Sono una prostituta giapponese
del settecento,
giovane e bella

Faccio l’amore con un mercante
per il quale brucio aloe, intiepidisco il sakè,
suono lo shamisen e mi sciolgo il corsetto
lentamente

Il fulgore nella notte

All’alba chiederà carta
e pennello, gli preparerò l’inchiostro,
e abbozzerà dei segni
eleganti

Troverò quella notte diversi secoli dopo
leggendo Saikaku

Quel fulgore

(da Altre labbra mi sognano, 1992)

.

Ihara Saikaku, il cui vero nome  era Hirayama Tōgo, era un poeta del XVII secolo, discendente di una  famiglia benestante di mercanti di Osaka. Esordì come poeta di haiku per poi dedicarsi alla narrativa ritenendo in tal modo di poter avvicinarsi più facilmente al profitto e alla fama. Fu un innovatore: diede infatti vita ad un nuovo genere, quello degli ukiyozōshi, "racconti del mondo fluttuante”. In primo piano più che i sentimenti, c’è l'aspetto erotico di essi e l'amore sensuale, l’effimera evanescenza della bellezza, la vanità del piacere. Il poeta spagnolo Jesús Munárriz ha l’idea di far parlare una presunta musa ispiratrice di tali opere, una giovane prostituta d’alto bordo, una juuyo, una “donna d’arte” che emerge dalla lettura dei testi di Saikaku.

.

IVAN GILBERTT, "GEISHA"

.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Ma sì, il desiderio è un incentivo per la vita, un modo per cercare piacere, felicità, benessere… Sì, il desiderio è molto creativo.
JESÚS MUNÁRRIZ, Zelda, 4 luglio 2018




Jesús Munárriz Peralta (San Sebastián, 1940), poeta, editore e traduttore spagnolo. Dal 1975 dirige le Edizioni Hiperión. Dopo aver sospeso gli studi di Architettura, si laureò in Filologia Tedesca. Ha tradotto in spagnolo Hölderlin, Rilke, Celan, Aragon, Wilde, Shakespeare e Pessoa.


Nessun commento: