WISŁAWA SZYMBORSKA
NOTORIETÀ
Eccoci qui distesi, amanti nudi,
belli per noi – ed è quanto basta -
solo con foglie di palpebre vestiti,
siamo immersi nella notte vasta.
Ma già sanno di noi, già sanno
queste quattro mura, la stufa spenta,
ombre sagaci sulle sedie stanno
e il tacere del tavolo è eloquente.
E sanno i bicchieri perché sul fondo
il tè non bevuto si raffredda.
Swift ormai non può certo fare conto
che questa notte ci sia chi lo legga.
E gli uccelli? Non illuderti per niente:
ieri li ho visti scrivere volando
con ardire e apertamente
quel nome con cui ti sto chiamando.
E gli alberi? Qual è il significato
del loro incessante bisbigliare?
Dici: solo il vento forse è informato.
Ma di noi come ha potuto sapere?
Dalla finestra è entrata una falena,
e con le sue piccole ali pelose
atterra e decolla di gran lena,
fruscia sul nostro capo senza posa.
Forse quell’insetto, più di noi dotato
d’una vista acuta, vede meglio?
Io non ho intuito, né tu indovinato
che i nostri cuori splendono nel buio.
1957
(da Appello allo yeti, 1957 – Traduzione di Pietro Marchesani)
.
L’amore è sbocciato, la passione travolgente ha tracimato come un fiume in piena, i corpi si sono saziati. Il fatto è compiuto, gli amanti riposano nudi sul letto e il mondo privato è già cambiato: non c’è bisogno di comunicare il nuovo stato delle cose, è già evidente, appare dal tè raffreddatosi perché dimenticato, dal libro di Swift abbandonato, da quella sorta di fosforescenza. È già notorio, dice la poetessa polacca Wisława Szymborska.
MALCOLM LIEPKE, "COPPIA A LETTO"
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Un amore felice. È normale? / È serio? È utile? / Che se ne fa il mondo di due esseri / che non vedono il mondo?
WISŁAWA SZYMBORSKA, Ogni caso
Maria Wisława Anna Szymborska (Kórnik, 2 luglio 1923 – Cracovia, 1º febbraio 2012), poetessa e saggista polacca, insignita del Premio Nobel per la Letteratura nel 1996 “per una poesia che, con ironica precisione, permette al contesto storico e biologico di venire alla luce in frammenti d'umana realtà”.
Nessun commento:
Posta un commento