KIKÍ DIMULÀ
IL PLURALE
L’amore:
nome sostantivo,
molto sostantivo,
numero singolare,
genere né femminile né maschile,
genere indifeso.
Numero plurale:
gli amori indifesi.
La paura,
nome sostantivo,
dapprima numero singolare
e dopo plurale:
le paure.
Le paure
per ogni cosa a partire da adesso.
La memoria,
nome proprio dei rimpianti,
numero singolare,
solo numero singolare
e indeclinabile.
La memoria, la memoria, la memoria.
La notte,
nome sostantivo,
genere femminile,
numero singolare.
Numero plurale:
le notti.
Le notti da ora in poi.
(da Un minuto insieme, 1998)
.
La poetessa greca Kikí Dimulà traccia la sua grammatica poetica di quattro sostantivi che le sono cari: l’amore, la paura, la memoria e la notte assumono una loro connotazione che va al di là del nome, del genere e del numero, le tipiche classificazioni dei vocaboli, vivono incarnandosi nella vita stessa della scrittrice.
.
IMMAGINE © SYNTHETIK
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Le parole hanno inimicizie, / hanno antagonismi / se una ti imprigiona, / l’altra ti libera.
KIKÍ DIMULÀ, Un po’ di mondo
Nessun commento:
Posta un commento