lunedì 6 maggio 2019

D’un giardino io parlo


PAUL ÉLUARD

IO NON SONO SOLO

Carica
di frutti, lievi al bacio
Ornata
di fiori di mille colori
Gloriosa
tra le braccia del sole
Gioiosa
del canto d'un usignolo
Golosa
a una stilla di pioggia
Più bella
del cielo al mattino
Fedele

D'un giardino io parlo
E sogno

Ma io, appunto, amo


(da Io non sono solo, 1939)

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La donna – l’innamorata – è al centro dell’universo poetico di Paul Éluard, incarna il tramite tra la realtà e il sogno, è il solo mezzo per comprendere. Qui diventa un meraviglioso giardino di fiori e di luce, dove la pioggia stilla arcobaleni e melodiosi cantano gli usignoli. E l’amore è il mezzo per interagire con la donna, come attraverso uno specchio di sogno.

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DIPINTO DI VLADIMIR VOLEGOV

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LA FRASE DEL GIORNO
Per averne conosciuto il fondo / Io servo la forma dell'amore /Non è mai la stessa .
PAUL ÉLUARD, Corpo memorabile




Paul ÉluardPaul Éluard, pseudonimo di Eugène Émile Paul Grindel (Saint-Denis, 14 dicembre 1895 – Charenton-le-Pont, 18 novembre 1952), poeta francese, è stato tra i maggiori esponenti del movimento surrealista.


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