PAUL ÉLUARD
IO NON SONO SOLO
Carica
di frutti, lievi al bacio
Ornata
di fiori di mille colori
Gloriosa
tra le braccia del sole
Gioiosa
del canto d'un usignolo
Golosa
a una stilla di pioggia
Più bella
del cielo al mattino
Fedele
D'un giardino io parlo
E sogno
Ma io, appunto, amo
(da Io non sono solo, 1939)
.
La donna – l’innamorata – è al centro dell’universo poetico di Paul Éluard, incarna il tramite tra la realtà e il sogno, è il solo mezzo per comprendere. Qui diventa un meraviglioso giardino di fiori e di luce, dove la pioggia stilla arcobaleni e melodiosi cantano gli usignoli. E l’amore è il mezzo per interagire con la donna, come attraverso uno specchio di sogno.
.
DIPINTO DI VLADIMIR VOLEGOV
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Per averne conosciuto il fondo / Io servo la forma dell'amore /Non è mai la stessa .
PAUL ÉLUARD, Corpo memorabile
Paul Éluard, pseudonimo di Eugène Émile Paul Grindel (Saint-Denis, 14 dicembre 1895 – Charenton-le-Pont, 18 novembre 1952), poeta francese, è stato tra i maggiori esponenti del movimento surrealista.
Nessun commento:
Posta un commento