MARIA LUISA SPAZIANI
COME ZUCCHERO
Ventiquattr'ore. Anche oggi ho inghiottito
la cucchiaiata amara e dolce. Vanno
insensibili in cielo le nubi.
Sarà dolce domani quell'amaro
e viceversa. In battaglioni fitti
come nel terzo assalto a Waterloo
si perdono i neuroni lungo il fiume
del sangue. Sarà inutile contarli.
Ricatturarli, un sogno. Giovinezza
si scioglie come zucchero.
(da I fasti dell'ortica, Mondadori, 1996)
.
È sera: già il tramonto tinge di arancione le nuvole prima di svanire nel crepuscolo e nel buio di un’altra notte. La poetessa torinese Maria Lusia Spaziani trae il bilancio di un’altra giornata che è finita, consapevole che solo il tempo potrà consentire di valutare gli eventi.
.
PIERRE BONNARD, “LA FINESTRA”, 1925
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Nessuno dice mai quant’è difficile / la giovinezza. Giunti in cima al cammino / teneramente la guardiamo. In due, / forse la prima volta.
MARIA LUISA SPAZIANI, La traversata dell’oasi
Maria Luisa Spaziani (Torino, 7 dicembre 1922 – Roma, 30 giugno 2014), poetessa italiana formatasi nel clima postermetico di chiara ascendenza montaliana. La sua poesia è venuta via via distendendosi dal mottetto o epigramma a forme narrativo-discorsive.
Nessun commento:
Posta un commento