venerdì 1 giugno 2012

Altre poesie per giugno


Due poeti del ‘900 italiano per giugno. E due diverse ambientazioni: un giugno della campagna parmense per Attilio Bertolucci (1911-2000), dove si apre “una carraia fitta di gramigne / e margherite fredde ai nostri piedi / in fuga”; un giugno di città quello di Maria Luisa Spaziani (Torino, 1924), un’estate milanese “fumo di menta / e terra e pioggia” dove “dai terrazzi / un’onda di campanule rapisce / nella fuga del vento il viola estremo /alla luce”.
.

ATTILIO BERTOLUCCI

ESTIVA


Che ora è questa che saluta
il muro sbiadito con calda luce
e silenzioso cenno, e sommuove
l'aria tremante di giugno?

Ardi immobile, azzurro,
lustrate foglie della magnolia
e tu fiore profuma il giorno,
consuma i tuoi petali bianchi

sino alla dissoluzione, a noi
gli occhi chiusi arrossa
il riverbero estivo cui
solitaria cicala s'accompagna.


(da Verso le sorgenti del Cinghio, Garzanti, 1993)
.
.
.

MARIA LUISA SPAZIANI

30 GIUGNO


Bruciano e si consumano le stelle,
regna la Grande Estate.
Passano dentro l'ombra dei balconi
figure esauste dagli occhi lucenti.
Grava sopra gli asfalti la polvere di Milano,
al chiosco dei giornali i fogli gialli
pendono come bandiere disertate.
Morder l'erba vorrei. Morire un poco
(con te, senza di te) contro la terra
che aspra inonda di profumo anche
la luna piena
                        come quando
(è certo)
lunghe notti di grilli inebriate
splenderanno di fuochi e di comete
sopra la cieca pietra che fu un giorno
Maria Luisa.


(da Le acque del Sabato, Mondadori, 1954)

.
.
.

image
VINCENT VAN GOGH, “UN MAS DE PROVENCE”
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Sapete chi è Giugno – / ecco, darei lui – / rose colte ieri a Zanzibar – / e calici di gigli – / come pozzi – / miglia e miglia – di api – / canali blu / che flotte di farfalle – / traversarono – /e valli screziate di margherite.
EMILY DICKINSON, Poesie





Attilio Bertolucci (San Prospero Parmense, 18 novembre 1911 – Roma, 14 giugno 2000), poeta italiano. Le sue opere poetiche sono il risultato di una felice contaminazione tra eredità ermetica e capacità di tradurre ogni astratta eleganza in un discorso poetico naturale.


2 commenti:

Vania ha detto...

"tu fiore profuma il giorno"....Bello !!!


...concisa...prolissa...inebriante la citazione/frase del giorno.:)

...e siamo anche a giugno!!!:))
ciaooo Vania

DR ha detto...

intuizione poetica di Bertolucci...

Emily Dickinson è così: condensa il suo pensiero, spetta al lettore dipanarlo, svolgerlo, navigare nelle immagini