martedì 4 agosto 2009

Quando guardiamo indietro

Tutto sembra piacevole, attraverso il velo del tempo che addolcisce i contorni. Anche la tristezza passata ci sembra dolce. I giorni della nostra fanciullezza ci paiono molto allegri ora, tutti scampagnate in cerca di noci, corse col cerchio e ciambelle allo zenzero. Le sgridate, i mal di denti e i verbi latini, son tutti dimenticati, specialmente i verbi latini. Immaginiamo di essere stati molto felici, quando eravamo adolescenti e innamorati, e vorremmo poter amare ancora. Non pensiamo mai alle pene di cuore, alle notti insonni, all'aspro bruciore della nostra gola quando "lei" ci diceva che non avrebbe mai potuto esser altro che una sorella per noi... come se un uomo desiderasse delle sorelle in più!
Sì, è ciò che splende, non l’oscurità, che noi vediamo quando guardiamo indietro. La luce del sole non getta ombre sul passato. La strada che abbiamo percorso si stende piana alle nostre spalle. Non vediamo le pietre
taglienti. Indugiamo solo sulle rose al ciglio della via, e i pungenti rovi che ci hanno ferito appaiono ai nostri occhi lontani come gentili viticci che ondeggiano al vento. E ringraziamo Dio, se è così... se la catena del ricordo che sempre si allunga ha solo anelli piacevoli, se l’amarezza e il dolore di oggi saranno oggetto di sorriso domani.

JEROME KLAPKA JEROME, I pensieri oziosi di un ozioso


Ah, i ricordi… Che dolcezza assumono con il passare del tempo. Li trasfiguriamo, li rivestiamo di un’aura che allora non avevano, li contaminiamo con i sogni e i desideri. Persino l’umorista britannico Jerome K. Jerome, celebre per “Tre uomini in barca”, in questo brano del 1888, in origine articolo per un mensile e poi raccolto in volume, si lascia andare al sentimentalismo, indulge alla tentazione della memoria per ricostruire quella che ora appare come un’età dell’oro ma che in realtà aveva i suoi lati oscuri e i suoi difetti, i suoi guai e i suoi tormenti, proprio come il presente.

 

Edwin Thomas Roberts, “Safely home”

 

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LA FRASE DEL GIORNO
Non si può tornare indietro, nella strada della vita.
JEROME KLAPKA JEROME, I pensieri oziosi di un ozioso




Jerome Klapka Jerome (Walsall, 2 maggio 1859 – Northampton, 14 giugno 1927),  scrittore, giornalista e umorista britannico. È ritenuto tra i maggiori scrittori umoristici inglesi. Lontano dai modi della farsa, del facile gioco di parole, dell'allusione oscena, il suo umorismo scaturiva anche dall'osservazione delle situazioni più comuni e quotidiane.


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