ROSE AUSLÄNDER
AL MARE
Con le profonde impronte delle sue dita
la risacca
ci raggiunge
Dalla polvere cittadina
purificati
i nostri minuti
L’acqua
traspone in musica le nostre parole
melodie liquefatte
orlate di sabbia
(da Blinder Sommer, 1987 - Traduzione di Gio Batta Bucciol)
.
La poetessa tedesca Rose Ausländer, immigrata negli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale, vede il mare come purificazione, come fuga dalla città alienante, dalla sua polvere, dal tempo che scorre inesorabile. Lì, invece, dove le onde affluiscono con il loro ritmo capace di calmare, anche i discorsi diventano musica, e le parole poesia.
.
FOTOGRAFIA © HDIMAGELIB
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Lo spettacolo del mare fa sempre una profonda impressione. Esso è l'immagine di quell'infinito che attira senza posa il pensiero, e nel quale senza posa il pensiero va a perdersi.
MADAME DE STAËL, Corinna o l’Italia
Nessun commento:
Posta un commento