sabato 4 dicembre 2010

Ode al gatto

 

NUNO JÚDICE

IL GATTO

Un gatto, in casa, solitario, sale
sulla finestra perché dalla strada
lo vedano.

Il sole batte nel vetro
e riscalda il gatto che, immobile
sembra un oggetto.

Sta lì perché
lo invidino indifferente
a chi lo chiama.

Per non so quale privilegio,
i gatti conoscono
l'eternità.

.

Il portoghese Nino Júdice (1949) con il suo linguaggio plastico e il suo stile puro si aggiunge ad altri illustri poeti nell’elevare un’ode al gatto. Questo essere misterioso, diffidente e indipendente, mai completamente addomesticato, affascina per quel suo aspetto di sfinge, per quell’enigmatica espressione che talvolta assume come se conoscesse segreti impenetrabili a noi umani. Se solo sapessero anche parlare…

.

Fotografia © Foglia8519

 

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
LA FRASE DEL GIORNO
La funzione del gatto è di essere un totem moderno, una specie di incarnazione emblematica e protettrice del focolare, un riflesso benevolo di quello che sono gli inquilini della casa.
MURIEL BARBERY, L’eleganza del riccio




Nuno Manuel Gonçalves Júdice Glória (Mexilhoeira Grande, 29 aprile 1949) è un poeta, romanziere e saggista portoghese. Professore universitario alla Universidade Nova di Lisbona, è esperto di letteratura medievale.


2 commenti:

Vania ha detto...

...se alcuni animali domestici avessero la parola.:(...:)

..."simpatico" post.:)
ciao

DR ha detto...

miao... cioè, ciao, Vania :-)))