venerdì 20 gennaio 2023

Un amore oltre l’amore


ROBERTO JUARROZ

QUINTA POESIA VERTICALE, 55

Un amore oltre l'amore
sopra il rito del legame,
oltre il sinistro gioco
della solitudine e della compagnia.
Un amore che non ha bisogno del ritorno
ma nemmeno della partenza.
Un amore non sottomesso
ai lampi dell'andare e del tornare,
dell’essere svegli o addormentati,
del parlare o del tacere.
Un amore per stare insieme
o per non esserlo,
ma anche per tutte le posizioni intermedie.
Un amore come aprire gli occhi.
E forse anche come chiuderli.

(da Quinta poesia verticale, 1974)

.

Un amore che esiste al di là di tutto e nonostante tutto, che comprende tutte le cose al suo interno ma anche quelle al suo esterno. Un amore totale, quello sognato dal poeta argentino Roberto Juarroz, un amore superiore che si lega alla vita stessa: “Anche vivere è dimenticare che si vive. / E amare dimenticare che si ama”.

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JACK VETTRIANO, "LUCE INVERNALE"

.


  LA FRASE DEL GIORNO  

Bisogna far arrivare l’amore al pensiero.
ROBERTO JUARROZ, Frammenti verticali




Roberto Juarroz (Coronel Dorrego, 5 ottobre 1925 – Buenos Aires, 31 marzo 1995), poeta, saggista e bibliotecario argentino. La sua opera, salvo le prime Sei poesie scelte del 1960 è riunita con il titolo unico di Poesia verticale. Varia solo il numero d'ordine, da raccolta a raccolta, fino alla quattordicesima, uscita postuma nel 1997.


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