martedì 26 dicembre 2023

Nora Albert


La poetessa catalana Nora Albert è scomparsa a Ibiza lo scorso 21 dicembre, dopo una lunga battaglia con il cancro. Da anni viveva a Punta Galera, sulla costa di Sant Antoni, luogo cui dedicò una delle sue raccolte di poesie più intense, in cui si divertiva a contemplare i tramonti. Per lei Punta Galera era "il nome di un oggetto mitico, reale o immaginario, fuggitivo ed eterno... nello sguardo diventa esistenza". La poetessa, il cui nome era Helena Alvarado i Esteveora, scelse il suo pseudonimo in omaggio alla scrittrice Caterina Albert (che si firmava con il nome maschile di Víctor Català) e a Nora, la protagonista di "Casa di bambola" di Henrik Ibsen, simbolo della ricerca della libertà femminile e femminista.

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FOTOGRAFIA © PERIODICO DE IBIZA

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TI SBARAZZI DEL NASTRO ADESIVO

Ti sbarazzi del nastro adesivo
che corrompe la tua memoria;
con le forbici ritagli tanti piccoli
battiti e passi alle discussioni;
attacchi con una graffetta le parole
che ti sopravvivono e spilli le scorciatoie
che aprono i tuoi destini;
scansioni i sogni che ti tengono sveglia
e, quando del resto delle cattive azioni
ti viene chiesto se li vuoi gettare nel cestino
premi il tasto con un sonoro sì.

(dopotutto, la sua eredità era
un sorriso folle di foglie morte).

(da Tentacoli di cielo, 2007)

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IL VIAGGIO CHE NON FAREMO

Come la nuvola che passa, impassibile,
e non ritorna più,
così ci manca il viaggio.

Le labbra rivelano le parole
di una fotografia impossibile.

(da Tentacoli di cielo, 2007)

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CARDINI, V

Luna e schiuma
nella notte buia si baciano:
luce fertile

(da Dell’isola, 2008)

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   LA FRASE DEL GIORNO   

È sempre un buon momento per la poesia. Non morirà mai e come disse il grande poeta Gabriel Celaya, "la poesia è un'arma carica di futuro".
NORA ALBERT, Periodico de Ibiza, 15 ottobre 2020

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Nora Albert, pseudonimo di Helena Alvarado i Esteveora (Barcellona, ​​1948 – Ibiza, 21 dicembre 2023), poetessa, saggista e filologa catalana. È stata professoressa di lingua e letteratura catalana e ha lavorato presso l'Institut Verdaguer di Barcellona e presso l'Università delle Isole Baleari. Ha fatto incursioni nel mondo delle immagini e delle arti plastiche. Ha tradotto Alda Merini, Antonella Anedda e Antonia Pozzi.


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