venerdì 12 agosto 2011

La voce di Billie Holiday

 

DESMOND EGAN

PER TUTTI QUELLI CHE CONOSCO

(canzone per Billie Holiday)

Tesoro, la notte invecchia
Tesoro
Il mio amore però non si dichiara
come il profumo di una gardenia appassita
o il vago luccichio di un vecchio 78 giri
ricordo di passeggiate giovanili
in questa voce stanca
quasi sbiancata ora
che la morte suo ultimo amante
accarezza la sua gola
e quella gioventù
ogni gioventù
ogni vita

si trasforma in addio.

.

Su questo blog già è apparso un omaggio a Billie Holiday, una delle voci più amate del jazz: una poesia dell’americana Rita Dove. Questo è un altro, scritto dal poeta irlandese Desmond Egan: come in quello, protagonista è l’inconfondibile voce di Billie, una voce capace di far sorgere emozioni indescrivibili ma anche di lasciar intravedere ciò che la attende, voce graffiata dall’abuso di alcol, droghe e narcotici, voce dolorosa che attende il destino.

.

BILLIE HOLIDAY, DOWNBEAT, NEW YORK, 1947 © WILLIAM P. GOTTLIEB


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LA FRASE DEL GIORNO
Quello che esce fuori è ciò che sento. Non mi va di cantare una canzone così com'è. Devo cambiarla alla mia maniera. È tutto quello che so.

BILLIE HOLIDAY, La signora canta il Blues




Desmond Egan (Athlone, 15 luglio 1936), poeta irlandese. Ha pubblicato 24 raccolte di poesie e pubblicato traduzioni del Filottete di Sofocle e della Medea di Euripide.  Ha fondato The Goldsmith Press (1972), ha curato la rivista trimestrale per le arti Era (1974-1984) e a partire dal 1987 è stato direttore artistico del Gerard Manley Hopkins International Festival ogni luglio a Kildare.


2 commenti:

Vania ha detto...

...non conoscevo.
...la musica/voce mi mette tristezza e non mi piace molto...la canzone è "potente".
ciao Vania

DR ha detto...

voce tormentata, voce di carta vetrata, una delle più grandi di sempre: un'icona del jazz e del blues