DESMOND EGAN
PER TUTTI QUELLI CHE CONOSCO
(canzone per Billie Holiday)
Tesoro, la notte invecchia
Tesoro
Il mio amore però non si dichiara
come il profumo di una gardenia appassita
o il vago luccichio di un vecchio 78 giri
ricordo di passeggiate giovanili
in questa voce stanca
quasi sbiancata ora
che la morte suo ultimo amante
accarezza la sua gola
e quella gioventù
ogni gioventù
ogni vita
si trasforma in addio.
.
Su questo blog già è apparso un omaggio a Billie Holiday, una delle voci più amate del jazz: una poesia dell’americana Rita Dove. Questo è un altro, scritto dal poeta irlandese Desmond Egan: come in quello, protagonista è l’inconfondibile voce di Billie, una voce capace di far sorgere emozioni indescrivibili ma anche di lasciar intravedere ciò che la attende, voce graffiata dall’abuso di alcol, droghe e narcotici, voce dolorosa che attende il destino.
.
BILLIE HOLIDAY, DOWNBEAT, NEW YORK, 1947 © WILLIAM P. GOTTLIEB
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LA FRASE DEL GIORNO
Quello che esce fuori è ciò che sento. Non mi va di cantare una canzone così com'è. Devo cambiarla alla mia maniera. È tutto quello che so.
BILLIE HOLIDAY, La signora canta il Blues
2 commenti:
...non conoscevo.
...la musica/voce mi mette tristezza e non mi piace molto...la canzone è "potente".
ciao Vania
voce tormentata, voce di carta vetrata, una delle più grandi di sempre: un'icona del jazz e del blues
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