LUCIANO ERBA
SENTIMENTO DEL TEMPO
a R. G.
Tu mi parli
della traccia di lepre sulla neve
di Mahori cantata dalla radio
quando ti svegli
che danzano a New York.
Ti fidi.
Così se piove sul tetto.
Io non so fermarmi
al segno dell’infinito
in quest’ombra di cose:
la mia pioggia
ha il rumore degli anni.
(da Il male minore, Mondadori, 1960)
.
Dopo l'armistizio il ventunenne Luciano Erba finisce in un Arbeitlager nazista. Nella baracca, tra gli altri, c'è Renato Ghiotto, che nel dopoguerra sarà scrittore e giornalista. Con lui il poeta condivide il sogno del jazz americano, voce di libertà. E la pioggia sul tetto della baracca ha quel suono di spazzole, di ritmica, ma anche la consapevolezza del tempo che scorre.
FOTOGRAFIA © NUR ANDI RAVSANJANI GUSMA/PEXELS
.
LA FRASE DEL GIORNO
Miei sogni aprirò / le vostre chiuse cerniere?
LUCIANO ERBA, Il male minore
.
Luciano Erba (Milano, 18 settembre 1922 – 3 agosto 2010), poeta, critico letterario, traduttore del secondo Novecento, appartenente alla Quarta generazione della Linea Lombarda. Insegnò Letteratura Francese e Letterature Comparate all’Università Cattolica di Milano.
Nessun commento:
Posta un commento