C’è un proverbio che dice: “Dovrebbe sempre essere settembre”. Un mese mite, dolce, venato appena di nostalgia, di una sottile malinconia. un mese che i poeti sentono vicino al loro cuore.
ATTILIO BERTOLUCCI
SETTEMBRE
Chiaro cielo di settembre
illuminato e paziente
sugli alberi frondosi
sulle tegole rosse
fresca erba
su cui volano farfalle
come i pensieri d’amore
nei tuoi occhi
giorno che scorri
senza nostalgie
canoro giorno di settembre
che ti specchi nel mio calmo cuore.
(da Sirio, 1929)
Fotografia © Curioseety
ALFONSO GATTO
ARIETTA SETTEMBRINA
Ritornerà sul mare
la dolcezza dei venti
a schiuder le acque chiare
nel verde delle correnti.
AI porto, sul veliero
di carrubbe l’estate
imbruna, resta nero
il cane delle sassate.
S'addorme la campagna
di limoni e d'arena
nel canto che si lagna
monotono di pena.
Così prossima al mondo
dei gracili segni,
tu riposi nel fondo
della dolcezza che spegni.
(da Nuove poesie, 1950)
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LA FRASE DEL GIORNO
E l’ombra reca odore / di bosco perché trami / la sera anche il chiarore / delebile dei rami.
ALFONSO GATTO, Poesie 1929-1941
1 commento:
Settembre, il mio mese preferito...
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