JOSEFA PARRA
STANZA D’ALBERGO, 1931
(Edward Hopper)
Se c'era ancora una promessa
tra me e te, un’offerta
prolungata, una luce laggiù
da poter seguire;
se restava la speranza
- sebbene fosse una triste
piccola speranza -;
se anche le tue labbra
mai hanno pronunciato
la parola mortale che io desideravo,
o qualcosa che le assomigliasse,
penso che ancora avrei trovato
una ragione per aspettarti.
E chissà se il commercio di carne
non fu, in qualche modo, una promessa?
(da Alcoba del agua, Quórum, 2002)
.
Quando trovo poesie che prendono ispirazione da un dipinto, resto affascinato: il connubio tra poesia e arte mi consente di valutare come un’altra persona interpreta i sentimenti e le sensazioni espresse dalla tela. Per esempio, ho proposto Il ritratto di Giovanna Tornabuoni visto da Antonio Gómez Hueso, La ragazza del latte di Vermeer letta da Wislawa Szymborska, il Paesaggio con la caduta di Icaro interpretato da W.H. Auden. Le ho raccolte in un blog apposito, che ho battezzato Museo Poetico, una pinacoteca che esplora il legame arte-poesia. Ora è il turno di un celebre dipinto del pittore statunitense Edward Hopper, Hotel Room, del 1931, esposto al Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid. A dargli voce e forma di poesia è la filologa spagnola Josefa Parra: la dolorosa tristezza di un’attesa vana e senza speranze, come spesso appare nelle opere di Edward Hopper.
.
EDWARD HOPPER, “HOTEL ROOM, 1931
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
La grande arte è l'espressione esteriore della vita interiore dell'artista, e questa vita interiore si tradurrà nella sua visione personale del mondo. La vita interiore di un essere umano è un mondo vasto e variegato.
EDWARD HOPPER
4 commenti:
..TU mi metti nei guaiiiiiiiiiiii:))))
...bello!!!!:)))
...bravo!!!:)))
ciaooo Vania
puoi collaborare al Museo Poetico segnalando opere "descritte" da poeti :-)
Il Museo Poetico, sarà un altro dei miei appuntamenti fissi... complimenti e grazie per tutto ciò che pubblichi!
Federica
Grazie, Federica... È un'idea nata proprio mentre scrivevo questo post
Posta un commento