ESTHER GRANEK
RIPARO
Nelle linee della tua mano
per compiacermi voglio vedere
che niente ci separa
e che abbiamo lo stesso destino.
Nelle linee della tua mano
cercando scopro
I segni beneauguranti
di ciò che mi si addice.
Nel cavo del tuo palmo
dove la mia mano si accoccola
trovo il mio rifugio
morbido e calmo. Come un balsamo.
(da Ballate e riflessioni a modo mio, 1978)
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Il sogno d’amore della poetessa belga-israeliana Esther Granek è quello di condividere il destino, di realizzare nell’unione una simbiotica fusione in cui trovare riparo, in cui sentirsi al sicuro.
IMMAGINE © BING IA
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LA FRASE DEL GIORNO
Sembra che per fiorire / devi innanzitutto definire te stesso.
ESTHER GRANEK, Sintesi
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Esther Granek (Bruxelles, (7 aprile 1927 – Tel Aviv, Israele, 9 maggio 2016), poetessa belga-israeliana di lingua francese. I suoi versi prendono in giro mode e convenzioni, seducono per la loro fantasia e libertà. Con una grazia molto personale esplora i temi della nostalgia dell'infanzia, della felicità passata, delle stagioni indimenticabili, dei sogni ad occhi aperti, della moralità e dell'amore.
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