EEVA KILPI
LA PRIMAVERA, IL FALCO
La primavera, il falco
e questo posto dove vivevamo,
tutto questo mi emoziona, disse mia sorella
mentre mangiavamo lamponi
sulle fondamenta della nostra vecchia casa.
Eravamo su una collinetta soleggiata, circondati dalla foresta.
Una lepre aveva visitato il soggiorno.
Dalla parte della camera da letto era entrato un alce.
Era una sera calda.
Era passato mezzo secolo.
Quanto amiamo tutto ciò che è simile a noi.
(da Tanti saluti, 1976)
.
Con la pace di Mosca del 1940 parte della Carelia fu ceduta dalla Finlandia all'allora Unione Sovietica: 422.000 finlandesi persero le loro case e furono evacuati in Finlandia. Tra di loro la famiglia della poetessa Eeva Kilpi, che poté tornare come turista a vistare la terra natia. Questa poesia esprime tutta la nostalgia per quella patria perduta e l'emozione del ritorno riporta in vita gli antichi sapori, le antiche sensazioni di quelle che furono allora due bambine, Eeva e sua sorella Ritvaa: "Quando ho visitato Hiitola per la prima volta nella nuova era, ovviamente, come tutti coloro che viaggiano nella loro vecchia città natale, avevo lo scrigno pieno di sensazioni. Nella nostra casa vivevano degli sconosciuti. Non puoi superare una cosa del genere. Ma oggigiorno la gente sa essere amichevole e i nuovi inquilini della nostra casa sono stati ospitali. Ci hanno accolto calorosamente. Mia sorella ed io, ovviamente, abbiamo nascosto i nostri sentimenti e abbiamo pianto in segreto. E quando camminavamo da soli lungo le vecchie strade di Hiitola, tutto crollava. Quei vicoli mi sono sempre stati così cari e familiari."
.
IRINA ARI, "STUDIO PER UNA CASA IN CARELIA"
.
LA FRASE DEL GIORNO
Ricordo quella Carelia, / ricordo quel posto a Natale, / ricordo quello stesso posto / che forse non è mai esistito.
EEVA KILPI
.
Eeva Karin Kilpi nata Salo (Hiitola, Carelia finlandese, oggi Russia, 18 febbraio 1928), scrittrice, poetessa e attivista femminista finlandese. La sua poesia è caratterizzata da un un’ironia di fondo e tratta i temi dell’esilio, delle relazioni umane e della natura.
Nessun commento:
Posta un commento