JOAN VINYOLI
PRIMO DELL’ANNO
Sono uscito presto per passeggiare per le strade
del mattino, ho guardato i giardini
della fredda notte
che ha finalmente fatto sorgere il nuovo giorno.
Ho pensato che avremmo fatto
qualcosa insieme…
inventare una nuvola
di fuoco? Deviare un fiume?
Abbattere le montagne? Fermare il mare?
I fiori silenziosi di un altro
giardino, forse,
diventeranno parole per me.
Questo è il primo
giorno dell'anno:
ti regalo due libri
che ho comprato per te.
Li sistemerò con cura
in un caffè.
Più tardi berremo qualcosa insieme.
(da Ora che è tardi, 1975)
.
Primo dell’anno: possibilità che si aprono al semplice cambio di una cifra sul calendario, propositi per i giorni a venire. Il poeta catalano Joan Vinyoli, uscito presto, si interroga sul suo futuro amoroso e si prepara per l’appuntamento con la donna amata. Con i suoi sogni, auguri a tutti di Buon Anno!
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JONELLE SUMMERFIELD, "UNA CENA TRANQUILLA"
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LA FRASE DEL GIORNO
Controllate, per favore: / ogni giorno ha ventiquattr’ore. / Saranno tutte ore serene / se voi saprete usarle bene.
GIANNI RODARI
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Joan Vinyoli i Pladevall (Barcellona, 3 luglio 1914 - 30 novembre 1984), poeta catalano. Fortemente influenzato dall’opera di Rainer Maria Rilke, mise in pratica la sua massima: “La poesia non è fatta di sentimenti, ma di esperienze”, coniugando realismo ed esistenzialismo.
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