mercoledì 8 gennaio 2025

Signora dei doni perduti


RUBÉN BONIFAZ NUÑO

ANCHE SE SEI LONTANA

Anche se sei lontana, anche se pensi
di vivere da sola,
ogni volta che crei o rompi qualcosa,
quando cambi qualcosa nelle cose
che ti circondano ogni giorno, e così facendo
ti senti abbandonata,
senti che non c'è nessuno nel tuo mondo mutato,
non soffri da sola. Sono con te.

Il tuo e il mio lavoro
è aprire le finestre, i muri
opachi, guardare le cose,
e non essere in pace, non essere felici
finché c'è tristezza, finché resta
qualcosa che non si è fatto, finché si piange
seduti per strada, tra la gente,
un cane abbandonato.

Dal darsi così tanto invano,
il tuo cuore soffre e continua a donarsi.
Tutto ciò che sei, ciò che ami,
cresce nel tuo cuore, trabocca e sgorga
dalle tue mani aperte.

Ma non lo doni più invano; prendo
quello che lasci cadere. La tua sventura
non è più completa da quando ti amo.

Regina indifesa,
signora dei doni perduti:
perché ho bisogno di te, mi manchi.
La tua solitudine non è solo tua, è nostra;
poiché tu ti doni, io esisto,
e insieme rispondiamo
delle sorti del mondo.

(da Il mantello e la corona, 1958)

.

Amore e solitudine: Rubén Bonifaz Nuño, poeta messicano, e l’amata sono costretti a rimanere lontani, “in un altro mondo, a più di mille chilometri di distanza”. Ma la separazione non attenua l’intensità dell’amore, anzi, al contrario la aumenta: la profondità di quell’amore, di quell’empatia tra i due, li accompagna ogni momento.

.

FOTOGRAFIA © HDWALLPAPERS

.


  LA FRASE DEL GIORNO  

Respiro / da qualche parte nei tuoi pensieri.
RUBÉN BONIFAZ NUÑO, Il mantello e la corona

.



Rubén Bonifaz Nuño (Córdoba, 12 novembre 1923 – Città del Messico, 31 gennaio 2013),​ poeta messicano. La sua formazione umanistica lo ha portato verso una poesia di sintesi in cui coincidono rigore classico e parole in libertà, l'oscuro e spesso atroce universo azteco nahuatl e la tradizione greco-romana.


Nessun commento: