IDEA VILARIÑO
DOVE
Dove è il sogno realizzato
e dove il folle amore
che tutti
o alcuni
sempre
dietro la maschera serena
chiediamo in ginocchio?
(Dónde, da Poesie, 1970)
.
La poesia amorosa dell’uruguaiana Idea Vilariño è caratterizzata da una continua ricerca dell’altro, dell’amato lontano – il poeta Juan Carlos Onetti -spesso ripiegata sul ricordo e comunque immersa in uno spietato presente: “Quell’amore / quello / che presi con la punta delle dita / che lasciai che dimenticai / che trascinai sul pavimento / quell’amore (…) / continua a essere / continua a parlarmi / fa male / sanguina / ancora”. Questi pochi versi rappresentano quindi più che un’invocazione una constatazione dell’infelicità, dell’assenza di ciò che ci era stato promesso.
.
DIPINTO DI RAFAL OLBINSKI
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Ti sto chiamando / amore / come il destino / come il sogno / la pace / ti sto chiamando / con la voce / con il corpo / con la vita.
IDEA VILARIÑO, Notturni
Idea Vilariño Romani (Montevideo, 18 agosto 1920 – 28 aprile 2009), poetessa, saggista e critica letteraria uruguaiana. Appartenne al gruppo della Generazione del ‘45 con Juan Carlos Onetti e Mario Benedetti. Le sue poesie sono spesso caratterizzate da una introspezione intima. Pur accettando i premi conferiti, rifiutò di rilasciare interviste, di fare promozione ai propri libri e di commentare la sua poetica.
Nessun commento:
Posta un commento