GINO DE SANCTIS
IL NOME CHE TI DO
Hai il nome
che ogni altro nome precede
sei la Parola
che cuce il giorno alla notte.
quando lemure s’alzi
o che al deserto scoglio
il vento porti polline di grida
(s’alzano gli albatri
e tagliano il buio marino
lungi dai nidi
attratti da remoti naufragi)
allora vienimi incontro
Parola
muovi il silenzio
prometti l’alba
fammi la strada
andiamo.
(da Venti e una, Il Telaio, 1972)
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È un'invocazione alla parola poetica, all'ispirazione questa di Gino De Sanctis, scrittore e poeta pugliese. Di più, una preghiera alla Poesia e alla Musa, alla capacità di cogliere l'indizio che conduca verso la sua strada.
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FOTOGRAFIA © STUART PRITCHARDS/PEXELS
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LA FRASE DEL GIORNO
La composizione poetica risulta da due fenomeni intellettuali, meditazione e ispirazione..
VICTOR HUGO, Scritti di filosofia e critica
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Gino De Sanctis, all'anagrafe Luigi De Santis (Lecce, 20 novembre 1912 – Roma, 13 settembre 2001), scrittore, giornalista e sceneggiatore italiano. Soggettista e sceneggiatore. fu autore di numerosi copioni cinematografici soprattutto nel periodo tra il 1949 e il 1967. Vinse il Premio Campiello con Il minimo d'ombra.
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