ADAM ZAGAJEWSKI
I BREVI ISTANTI
Quei brevi istanti
Che si verificano così raramente —
Sarebbe questa la vita?
Quei pochi giorni
In cui ritorna la chiarità —
Sarebbe questa la vita?
Quei momenti in cui la musica
Riacquista la propria dignità —
Sarebbe questa la vita?
Quelle rare ore
In cui l’amore trionfa —
Sarebbe questa la vita?
(da La vera vita, 2019 – in Guarire dal silenzio, Mondadori, Traduzione di Marco Bruno)
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“Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi” scrisse Cesare Pavese. Nel mare magno dei giorni, ci dice anche il poeta polacco Adam Zagajewski, sono pochi i momenti da ricordare, quelli che risaltano nella quotidianità del vivere per l’emozione che hanno saputo suscitare.
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DIPINTO DI LEONID AFREMOV
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LA FRASE DEL GIORNO
La poesia chiama alla vita, al coraggio / di fronte all’ombra che si espande.
ADAM ZAGAJEWSKI, Dalla vita degli oggetti
Adam Zagajewski (Leopoli, Ucraina, 21 giugno 1945 – Cracovia, 21 marzo 2021), poeta, scrittore e saggista polacco. Esordì nel 1972 con Komunikat. Esponente della New Wave polacca, nel 1976 aderì al Comitato per la Difesa degli Operai e la dittatura comunista gli impedì di pubblicare. Cominciò allora il suo esilio a Houston e Parigi. Tornò a risiedere a Cracovia nel 2002.
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