venerdì 4 ottobre 2024

Vento, fiore, onda


MARTIN OPITZ

LA BELLEZZA DI QUESTO MONDO TRASCORRE

La bellezza di questo mondo trascorre
come un vento che non ha soste,
come il fiore che a stento si disserra
e subito guarda verso la terra,
come l’onda che appena arriva
e subito riprende la sua via.
Quale sarà il mio giudizio? Il mondo
non è che vento, fiore, onda.

(Traduzione di Roberto Fertonani)

.

La durata effimera della bellezza è un tema molto amato dai poeti: l'Anonimo del De rosis nascentibus (II secolo dopo Cristo) scriveva, ad esempio,  "E, meravigliato, guardavo come le rose siano presto rapite / dall'età fuggitiva e come già sul nascere appassiscano". Il poeta tedesco del barocco Martin Opitz pone l'accento sulla caducità della bellezza, sulla sua natura fuggevole, che sia un fiore o un'onda: nulla dura, ogni fenomeno terreno è fugace.

.

ELLEN BUSELLI, "LE ROSE DAVID AUSTEN"

.


   LA FRASE DEL GIORNO   

Tanto presto quel che risplende è pronto a sparire.
WILLIAM SHAKESPEARE, Sogno di una notte di mezza estate




Martin Opitz von Boberfeld (Bolesławiec, Polonia, 23 dicembre 1597 – Danzica, Polonia,  20 agosto 1639), poeta e scrittore tedesco. Riconoscendo la necessità per la letteratura tedesca di mettersi alla scuola del Rinascimento europeo, ridusse la poetica a un sistema di precetti e di regole pratiche, ma ripulì, ammodernò e nobilitò la lingua nazionale.


Nessun commento: