LI YU
MALATTIA D’AMORE
I suoi capelli: legati con un nastro
e fermati con una spilla di giada;
Le sue vesti svolazzanti,
soffici e leggere;
Tra le sue sopracciglia
una piccola ruga.
Ottobre: troppo vento
accompagnato dalla pioggia
picchia su due o tre
palme.
Un uomo infelice
in una notte senza fine.
.
Due strofe per due momenti e due punti di vista in questa poesia di Li Yu, sovrano dello stato Tang meridionale nel X secolo. La prima è una scena interna, è il pensiero dell’amata lontana che esplode nella mente dell’innamorato con tutta la sua bellezza e la sua dolcezza. La seconda è una visione esterna di quell’uomo, come in una scena cinematografica che parta da un campo lungo a inquadrare il paesaggio autunnale per arrivare al primo piano sull’uomo che soffre per amore.
.
JIANG GUO FANG, DALLA SERIE "CITTÀ PROIBITA"
.
LA FRASE DEL GIORNO
E tu sai cosa? / Ogni volta che arriva la sofferenza, / questo desiderio di essere vicini, se lontani / , o di essere più vicini, se vicini.
VINÍCIUS DE MORAES, Orfeu da Conceição
.
Li Yu prima del 961 noto come Li Congjia e noto anche come Li Houzhu (937 - 15 agosto 978), poeta cinese. Terzo sovrano dello stato Tang meridionale durante il periodo delle Cinque Dinastie e dei Dieci Regni della Cina imperiale. Sviluppò la poesia ci ampliandone la portata dall'amore alla storia e alla filosofia.
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