PAUL ÉLUARD
BUONA GIUSTIZIA
È la calda legge degli uomini
Dall’uva fanno il vino
Dal carbone fanno il fuoco
Dai baci fanno gli uomini
È la dura legge degli uomini
Mantenersi intatti malgrado
Le guerre e la miseria
Malgrado i pericoli di morte
È la dolce legge degli uomini
Cambiare l’acqua in luce
Il sogno in realtà
E gli uomini in fratelli
Una legge vecchia e nuova
Che continua a perfezionarsi
Dal fondo del cuore del bambino
Sino al rendiconto supremo.
(da Almanach ouvrier-paysan, 1950)
Nel 1949, quando scrisse questi versi per l'edizione dell'anno seguente del calendario Almanach ouvrier-paysan, dedicato all'umanità, il poeta surrealista francese Paul Éluard, dopo i durissimi anni della guerra, ritrovava la sua fede nella fratellanza universale. Alternando immagini di creazione e privazione, riesce ad affermare la personale salvezza dell'umanità, che consiste nel suo perpetuarsi malgrado l'ambizione di un mondo migliore continui ad essere frustrata.
.
ILLUSTRAZIONE © KAREN ARNOLD/PUBLICDOMAINPICTURES
.
LA FRASE DEL GIORNO
Non verremo alla meta ad uno ad uno, / ma a due a due. Se ci conosceremo / a due a due, noi ci conosceremo / tutti, noi ci ameremo tutti e i figli / un giorno rideranno / della leggenda nera dove un uomo / lacrima in solitudine.
PAUL ÉLUARD, Il duro desiderio di durare
.
Paul Éluard, pseudonimo di Eugène Émile Paul Grindel (Saint-Denis, 14 dicembre 1895 – Charenton-le-Pont, 18 novembre 1952), poeta francese, è stato tra i maggiori esponenti del movimento surrealista. La sua poesia evolve da tematiche individualiste, di lirismo amoroso, a contenuti di forte ispirazione sociale.
Nessun commento:
Posta un commento