CHARLES TOMLINSON
PROPOSTE PER MIGLIORARE UN TRAMONTO
Oscurandosi gli orli del paesaggio,
impercettibilmente ne fluiscono i colori
raccogliendosi in piena luce nel suo centro.
Sei punti di vantaggio ci offrono sei tramonti.
Il mare condivide il cielo. Ed è meno se stesso
dell’ultima pozza che, minacciata,
cattura lo splendore.
Lo stagno verde-vischio è ostile all’oro
e non accetta scambi se non con l’ombra.
Vista dall’alto la casa potrebbe essere
un violino dimenticato, perso nella sua notte.
Rimpicciolita nel fondo di un cannocchiale rovesciato
è un dado, caduto nell’imboscata di basse fronde.
Ritrovata la sua autentica misura, la pietra
rimanderebbe la luce assorbita nel giorno.
Interrotto da foglie e da finestre, il crepuscolo
conferma il trionfo del verde sul giallo.
(da La collana, 1955 – Traduzione di Silvano Sabbadini)
.
È la cronaca di un tramonto quella che fa il poeta inglese Charles Tomlinson: la analizza quasi alla moviola, la osserva da diversi punti di vista, descrive quello che fanno i protagonisti, il mare, il cielo, la casa, lo stagno, gli alberi. E, in fondo, vale anche per lui la domanda senza risposta che si fece Antonio Machado: “Che cerchi, poeta, nel tramonto?”
.
FOTOGRAFIA © HDQWALLS
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Non nel cemento si cerchi la realtà, / ma nello spazio, reso articolato: / la spiaggia, per esempio, / che tra muro e muro s'allarga, / la voce del mare /
che dal silenzio il silenzio infrange.
CHARLES TOMLINSON, La collana
Alfred Charles Tomlinson (Stoke-on-Trent, 8 gennaio 1927 – 22 agosto 2015), poeta, traduttore, pittore e accademico inglese. Studiò a Cambridge e insegnò Letteratura Inglese all’Università di Bristol. Tra le sue traduzioni Antonio Machado, Vallejo, Tjutcev, Attilio Bertolucci e Octavio Paz.
Nessun commento:
Posta un commento