mercoledì 1 agosto 2018

Poesie per agosto V


La spensieratezza di agosto promana dal nitore cristallino dei versi di Sibilla Aleramo, in un estetismo musicale che non è solo della poesia ma anche del giardino descritto. È invece un agosto contadino, festa di colori e di calori, gioia del raccolto, quello cantato dal poeta lucano Rocco Scotellaro.

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Fieno

FOTOGRAFIA © WALLPAPERSTOCK

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SIBILLA ALERAMO

FAUNO

Lontane dal mondo,
querce,
rade nel sole d’agosto
acque fra sassi,
lontane dal tempo,
e tu
dorato, ridi,
tu alla bianca mia spalla,
tu alla verginea sua musica,
gioia dagli occhi ridi.

(da Momenti, Bemporad, 1921)

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ROCCO SCOTELLARO

LA PRIMA DI AGOSTO

a Manlio Rossi-Doria

In un momento cesserà la giostra
delle giumente bendate che trebbiano
a giri vorticosi sulle aie.
Hanno bisogno d’essere cantate
allora si mettono al trotto
e gli uomini sanno farle sognare:
 
O esauste fontane, a briglie lente,
dopo i picchi fatigati,
o amore sommo dell’uomo
un vero fratello
che scendeva da cavallo,
rimescolava invano nella ciba
d’acqua al fondo d’un’argilla
che la lunga cervice non lambiva!
O vero amore di compagni di lavoro:
ho visto un uomo dare a bere
le sue mani a una giumenta e bestemmiare!

A un cenno, nel momento
or rendetele franche
le giumente sulle aie
con le sacchette gonfie della biada.
Oggi nelle terre
si lavora e si fa festa
la prima di agosto
la gioia di riserva
il cibo di nascosto.
Dall’ombra dei fichi
si vede come una bandiera
sull’ultima biga.
E sono imbianchite le casine
la festa gloriosa dei santi
padri contadini.

(da È fatto giorno, Mondadori, 1954)

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LA FRASE DEL GIORNO
L’estate è come un frutto, si sviluppa agli inizi di giugno, ancora acerbo, e poi gonfia e matura a partire da luglio, fino a rompere la sua pelle da cui scivola, luminoso agosto, un succo zuccherato e spesso. Il quale sarà perduto se non ci sarà nessuno per assaporarlo.
MADELEINE CHAPSAL




Sibilla Aleramo, pseudonimo di Marta Felicina Faccio detta Rina (Alessandria, 14 agosto 1876 – Roma, 13 gennaio 1960), scrittrice e poetessa italiana. Attiva nell’impegno femminista, esordì con il romanzo autobiografico Una donna. La relazione con il poeta Dino Campana generò un importante carteggio e numerose poesie.


Rocco Scotellaro (Tricarico, 19 aprile 1923 – Portici, 15 dicembre 1953), scrittore, poeta e politico italiano impegnato nella lotta per miglioramento delle condizioni economiche e sociali dei contadini. La sua poesia è caratterizzata da da un'ambientazione pastorale serena, da un'armonia di immagini e visioni che esaltano la vita bucolica.


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