ANA ROSSETTI
COME SAREBBE ESSERE TE
Questo è l'enigma, l'ansia travolgente
di conoscere, il desiderio irresistibile di gettare l’ancora
in te, di possederti.
Come sarebbe la perplessità di essere te,
il mistero, la malattia di essere te e sapere
Come sarebbe lo stupore di essere te, davvero te e
con i tuoi occhi vedermi.
Come sarebbe percepire che ti amo
Come sarebbe, essendo te, sentirmelo dire
E come sarebbe, allora, sentire quello che senti tu.
.
I versi di Ana Rossetti, poetessa spagnola, esplorano spesso il mondo estetico del piacere e dell’eros. Qui invece il desiderio espresso da Ana è l’ansia dell’impossibile: si domanda infatti come sarebbe essere l’amato, essere nei suoi panni, nella sua pelle, nella sua mente: estendere il proprio io, mutuarlo con quello altrui, scambiarsi i ruoli come in molte sceneggiature di facili film americani. Sdoppiarsi per vedere l’effetto che fa sentirsi dire – nelle vesti dell’amato - “Ti amo”.
.
JIRI BORSKY, “HARBOUR LOVERS”
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Amare, non è prendere un altro per completarsi, bensì offrirsi ad un altro per completarlo.
MICHEL QUOIST, Riuscire
2 commenti:
...mi piace questa poesia...come la foto che rende benissimo il concetto.
..la frase del giorno è talmente semplice/vera e banale...che diventa alle volte difficile da attuarsi.....non sò altro ma "Riuscire" è perfetto.:)
ciaooo Vania
è la necessità ogni tanto di confrontarsi con gli altri, di pensare agli altri, uscendo dall'egoismo solipsistico che alla fine ci stritola.
Posta un commento