ABD AL-WAHHAB AL-BAYATI
BALLERINA DI FUMO
Una ballerina del Mare della Cina
danza in una scatola di porcellana.
Chiude gli occhi
e piange
tenendo in una mano un uccellino
che offre in sacrificio alla luce
e nell'altra un fiore di mandorlo
nascosto sul fondo della scatola.
Cade, come una stella, nel Mare della Cina
e scompare come fumo al vento.
(da Bustan 'A'isha, 1989)
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Con delicatezza il poeta iracheno Abd al-Wahhab al-Bayati tratteggia la figura di una ballerina in un carillon di porcellana cinese: eterea e malinconica, rappresenta la sua poesia di esule, leggera come un filo di fumo lontano dalla patria.
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IMMAGINE © BING/IA
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LA FRASE DEL GIORNO
Per me eri uno specchio. Sono diventato lo specchio.
ABD AL-WAHHAB AL-BAYATI
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Abd al-Wahhab al-Bayati (Bagdad, 19 dicembre 1926 - Damasco, 3 agosto 1999), poeta iracheno. Intensamente influenzato dalle figure sufi mediorientali per i loro valori visionari e l'amore appassionato, fu un pioniere nel suo campo e sfidò le forme convenzionali di poesia che erano state comuni per secoli.
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