Pagine

martedì 19 dicembre 2023

Le altissime cose


BARTOLO CATTAFI

QUESTE COSE TERRESTRI

Queste cose terrestri
che scoppiano tra i piedi come rose
le raccatti ammirato le porti
ai più alti ripiani
e perdi il lume degli occhi
                                            non vedi
le altissime cose cadute in frantumi.

(da L’allodola ottobrina, Mondadori, 1979)

.

La ricerca poetica di Bartolo Cattafi ha spesso giostrato sul metafisico: il poeta siciliano si interroga sul senso del mondo e sul significato della vita, consapevole comunque che è un lavoro vano perché la vita astrae da qualsivoglia tentativo di sottometterla alla razionalità umana.

.

ALBERTO BURRI, "BIANCO NERO"

.


   LA FRASE DEL GIORNO   

Solo noi ci siamo /  tutto il resto manca / era questo che non sapevate.
BARTOLO CATTAFI, L’aria secca del fuoco

.



Bartolo Cattafi (Barcellona Pozzo di Gotto, 6 luglio 1922 – Milano, 13 marzo 1979),  poeta italiano. La sua poesia spazia sui dilemmi esistenziali con sensibilità di diarista, spesso con uno sguardo metafisico dove sono protagonisti il vuoto e la solitudine. Nei suoi versi il tema del viaggio è una costante metafora del vivere.


Nessun commento:

Posta un commento