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giovedì 20 luglio 2023

Fiore azzurro della sera


RICHARD ALDINGTON

IL FIUME

I

Sono andato alla deriva lungo il fiume
Finché non ho ormeggiato la barca
a questi tronchi incrociati

Qui la nebbia passa
Su fragili foglie e giunchi,
Acque incolori e colline brune che sbiadiscono.

Lei è giunta da sotto gli alberi,
Muovendosi nella nebbia,
Una foglia galleggiante.


II

O fiore azzurro della sera,
Mi hai sfiorato il viso
Con le tue foglie d'argento.

Amami perché devo partire.

(da Immagini, 1915)

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La ricreazione del mondo classico è prerogativa degli Imagisti, movimento cui appartiene Richard Aldington, poeta inglese:  se per ricostruire l'atmosfera gli basta sedersi "qui felice nei giardini,  / guardando la quieta pozza e le canne / e le nuvole scure che il vento dell'aria superiore  / strappa come i verdi rami frondosi degli alberi dai colori diversi della tarda estate", disseminando qua e là "i cembali, /  il calpestio dei panischi e dei centauri",  il sentimento però appartiene più al mondo moderno, e quella chiusa sa tanto di premonizione dell'immediato futuro: siamo nel 1914 e di lì a poco Aldington partirà per il fronte come sottotenente del Royal Sussex Regiment.

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JOHN WILLIAM WATERHOUSE, "MATILDA".

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   LA  FRASE DEL GIORNO  

Ho passato ore stamattina / a cercare nel ruscello / un sassolino chiaro
per ricordarmi i tuoi occhi. /  E tutte le ore insonni della notte / penso a te.
RICHARD ALDINGTON, Guerra o amore




Richard Aldington (Portsmouth, 8 luglio 1892 – Sury-en-Vaux, 27 luglio 1962), poeta, scrittore e saggista britannico. Fu uno dei principali esponenti dell'imagismo, del quale sviluppò la corrente ellenizzante e parnassiana.  La Prima guerra mondiale lo portò a un esame severo e spesso pungente della realtà contemporanea.


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