LIZETTE WOODWORTH REESE
MIRACOLO
Chi è innamorato della bellezza,
non trema di freddo;
perché può dividere una stella in due,
e vestirsi d'oro.
Chi la serba subito nel suo cuore,
ha di certo il suo favore;
se il suo tetto crolla,
potrebbe trovare riparo in una rosa.
(da Piccola Henrietta, 1927)
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Il miracolo della bellezza affascina sempre: sa dare emozione, che sia un mare al tramonto o un viso, una campagna fiorita di papaveri o un cielo trapunto di stelle. Ne fece uno dei suoi temi fondamentali la poetessa statunitense Lizette Woodworth Reese, ora praticamente sconosciuta ma famosissima negli anni di transizione tra il periodo vittoriano e quello edoardiano.
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RAFAL OLBINSKI, "RACCONTO D'AMORE"
LA FRASE DEL GIORNO
Oh, non parlarmi dello specchio della bellezza, / lo conosco a fondo; / vecchi amori, ogni fiore nell'erba, / è modellato come te.
LIZETTE WOODWORTH REESE, Un liuto lungo la strada
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Lizette Woodworth Reese (Huntingdon, Maryland, 9 gennaio 1856 – Baltimora, Maryland, 17 dicembre 1935), poetessa americana. Insegnante d’inglese per cinquant’anni, seguì in poesia la corrente tradizionale tanto da essere definita “inglese, più che americana”, descrivendo la natura e la campagna del Maryland mescolando strutture formali e tono colloquiale.
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