LUCIANO ERBA
IL CAVALIERE DEL GARBO
Oppure
svernare agli ultimi piani
nelle cento città. Una corda
molte corde
da una parete all’altra, dai soffitti
al pavimento. Tese.
E il quieto soleggiare sulle dimore.
Mie Rosalbe Carriere
rivedrò i vostri ombrelli piumati?
miei sogni aprirò
le vostre chiuse cerniere?
(da Il male minore, 1960)
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Vi sono molti sogni poetici, trattati con la solita ironia, nei versi di Luciano Erba: qui, in un magrittiano scomporsi delle case, vi compare come guest star Rosalba Carriera, pittrice e miniatrice veneziana del Settecento, nota per aver introdotto i ritratti a pastello. Forse per questo il critico Mario Costanzo a proposito di questa poesia di Erba parlò di "una cert'aria fumiste" e di "arguzia un po' fredda delle sue cabalette".
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FOTOGRAFIA © DOMINIKA MAZUR/PEXELS
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LA FRASE DEL GIORNO
Io non so fermarmi / al segno dell’infinito / in quest’ombra di cose: / la mia pioggia / ha il rumore degli anni.
LUCIANO ERBA, Il male minore
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Luciano Erba (Milano, 18 settembre 1922 – 3 agosto 2010), poeta, critico letterario, traduttore del secondo Novecento, appartenente alla Quarta generazione della Linea Lombarda. Insegnò Letteratura Francese e Letterature Comparate all’Università Cattolica di Milano.
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